Il prato sul tetto

Realizzare tetti verdi è vantaggioso dal punto di vista energetico e valorizza l’immagine degli edifici: l’inserimento di finestre da tetto di qualità FAKRO rende questa tecnologia competitiva quanto i normali tetti rivestiti.

Dai mitici giardini pensili di Babilonia ai progetti di alcuni dei principali architetti del Novecento – dal Bosco Verticale a Milano allo Urban Rural di Istanbul – l’idea di ricoprire le coperture degli edifici con il verde affonda le proprie radici in pratiche costruttive tradizionali.

Rispetto ai manti di copertura realizzati con materiali lapidei e laterizi - che facilitano lo scorrimento delle precipitazioni e, mediante un sistema di grondaie e pluviali, favoriscono il rapido allontanamento dell’acqua - il cosiddetto “tetto verde” propone una diversa concezione della copertura.

La pioggia, infatti, viene in gran parte trattenuta e rilasciata molto lentamente: penetra all’interno del terreno, che funge da substrato per il manto vegetale, andando anche ad alimentare le specie erbacee che l’assorbono attraverso gli apparati radicali, utilizzandola per i propri processi metabolici.

Il prato sul tetto

Si tratta di una tecnologia “povera” solo in apparenza, che utilizza materiali sostenibili e disponibili praticamente ovunque, come il terreno e l’erba, ma non per questo meno efficace. Le aree geografiche originarie sono infatti l’Europa centro-orientale e il Nord America - posti dove la pioggia non manca.

La protezione delle intemperie è ovviamente la funzione principale di un tetto verde; l’isolamento termico è invece fra gli aspetti più significativi dal punto di vista ambientale. Come una “pelliccia vegetale” il manto erboso protegge gli edifici dal freddo più intenso, mentre in estate la massa termica del terreno mantiene freschi gli ambienti sottostanti.

Lo sviluppo delle prestazioni degli impermeabilizzanti, l’accurato studio delle stratigrafie dei substrati e la ricerca di specie vegetali resistenti a lunghi periodi di siccità hanno facilitato la riscoperta di questa tradizione costruttiva, tipica delle costruzioni rurali, trasformandola in una tecnologia edilizia evoluta, sempre più impiegata anche in ambito urbano.

È il caso dell’edificio residenziale Groener Wonen, realizzato recentemente a Lent (Paesi Bassi) e caratterizzato da un ardito tetto verde, che ne distingue nettamente l’immagine architettonica rispetto alle case circostanti, con falde inclinate a 45° - una pendenza notevole per questo tipo di applicazione.

Il prato sul tetto

­L’integrazione con il paesaggio circostante, composto da edifici unifamiliari isolati circondati da giardini, e la personalizzazione del disegno architettonico, con una falda che scende fino a terra a proteggere la veranda, sono stati i principali obiettivi del progettista, chiamato a collegare l’edificio al giardino, lo spazio interno all’esterno.

La riduzione delle dispersioni termiche è estremamente elevata, al pari dell’isolamento acustico, anch’esso risultato dello spesso strato di terreno posto sulla copertura.

L’inserimento delle finestre da tetto FAKRO, installate con soluzioni mirate a garantire la massima tenuta all’umidità, rende gli ambienti interni estremamente luminosi, enfatizzando il candore delle pareti.

L’intero edificio – comprese le finestre da tetto FAKRO – è realizzato con materiali naturali e sostenibili come il legno e il vetro. Groener Wonen dimostra come sia oggi possibile costruire in sintonia con la natura e vivere in spazi inondati dalla luce, utilizzando materiali ecologici e salubri.

BOX   Accessori e sistemi integrati per il massimo comfort

Le finestre da tetto installate sulla copertura della residenza Groener Wonen sono del modello FAKRO FTP-V, adatte a qualsiasi applicazione su coperture a falde e, in questo caso, equipaggiate con la tenda parasole esterna AMZ, in grado di schermare l’irraggiamento solare prima del vetro, trattenendo il calore all’esterno.

Realizzate con telaio in legno di colore naturale, queste finestre da tetto sono dotate del sistema di ventilazione automatica V40P, che assicura un continuo ricambio dell’aria migliorando le condizioni microclimatiche degli ambienti.

Oltre a presentare il sistema topSafe, utile a rafforzare la costruzione del serramento per una maggiore resistenza contro l’effrazione, le finestre da tetto FAKRO FTP-V possono essere integrate con il sistema wireless Z-Wave, dotato di radiocomando per l’apertura, la chiusura e la gestione degli accessori, in modo da garantire il massimo comfort, specie quando la finestra è posizionata troppo in alto per l’azionamento manuale diretto.

 

SCHEDA PROGETTO

Edificio

Groener Wonen

Località

Lent (Paesi Bassi)

Finestre da tetto

FAKRO

Modello

FTP-V equipaggiato con tende esterne AMZ